Coppa Italia
Napoli-Frosinone 0-4
Il Napoli crolla in casa contro il Frosinone, che conquista i quarti di finale
( a cura di Giulia Maresca) – In occasione degli ottavi di finale di Coppa Italia, il Napoli ospita al Maradona il Frosisone.
Mazzarri decide di fare turnover schierando Gollini in porta, difesa a 4 con Ostigard e Natan centrali, mentre sulle fasce ci sono Mario Rui e Zanoli. Il terzetto di centrocampo composto da Cajuste, Demme e Gaetano. In attacco agiscono Raspadori e Lindstrom a supporto dell’unica punta Simeone.
Il primo tempo, equilibrato e di grande intensità, termina senza reti. Il Napoli ha trovato il gol con Simeone al 37’, ma è stato annullato per un fallo di mano di Lindstrom a inizio azione.
Nella ripresa al 53’ su calcio di punizione di Mario Rui, la palla finisce contro il palo.
Al 65’ il Frosinone sblocca il match: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Barrenechea tutto solo di testa ha messo il pallone sotto l’incrocio dei pali.
Al 70’ gli ospiti raddoppiano: Caso viene trovato in campo aperto e, dopo l’uscita di Gollini, lo batte con un bel tiro sul primo palo.
Il tris del Frosinone è arrivato su rigore, assegnato per un fallo di Di Lorenzo su Gelli: al 91’ sul dischetto è andato Cheddira, che non ha sbagliato. Al 95’ arriva il 4-0 firmato Harroui.
Il Frosinone si qualifica così, per la prima volta nella sua storia, ai quarti di finale di Coppa Italia dove affronterà la vincente della sfida tra Juventus e Salernitana, mentre il Napoli per il terzo anno consecutivo viene eliminato negli ottavi a seguito di sconfitte maturate sul proprio terreno di gioco.
A fine partita il presidente azzurro De Laurentis ha lasciato la tribuna a testa bassa per dirigersi negli spogliatoi.
Una sconfitta dura da accettare per Walter Mazzarri che commenta in maniera quasi rassegnata la sconfitta casalinga con il Frosinone per 4-0: “Si è fatto meglio quando c’era chi gioca meno, intanto mi voglio scusare con i tifosi, mi dispiace per loro, ci hanno aiutato fino alla fine, non mi piace come abbiamo concluso, valuteremo tutti insieme cosa è accaduto – dice – Ci sta di prendere gol sull’angolo, poi sul 2-0 c’è stato un incidente ma bisogna essere il Napoli e non va bene concludere una gara così. I fischi? Ci stanno. Essere andati allo sbaraglio demoralizzandosi per due errori fatti non va bene, sembravamo una squadra che andava per conto proprio, spero che questo ci serva da lezione, bisogna guardarsi in faccia e cambiare registro”.
—
